Superata la boa del primo quarto di campionato, è d’obbligo un primo bilancio della stagione dei biancoverdi. La parola al capitano di mille battaglie: Francesco D’Ignazio.

Un buon inizio. Pensavi sarebbe andata così?
Sinceramente sì. Un po’ me lo auguravo, un po’ me lo aspettavo. Conosco il valore della squadra: un gruppo compatto già da qualche anno, a cui si sono aggiunti un allenatore nuovo (e quindi motivato) e giovani importanti con esperienza anche in categorie superiori.

Tanti gol, peccato per i tre punti tolti con lo Statte.
Sì, effettivamente è un peccato per i tre punti e per i cinque gol realizzati. Malgrado ciò, con l’Ostuni siamo la squadra che ha più gol all’attivo, pur avendo noi una partita in meno. Un trio d’attacco, Morelli – Di Santantonio – Vecchio, che sta facendo bene ma il merito è di tutta la squadra. Ovviamente il merito è di tutti, compresi i subentranti dalla panchina anche loro più volte a segno.

E nel reparto arretrato?
Sin dall’inizio mister Frusi si è concentrato molto sulla “fase di non possesso”. I risultati sono frutto di tanto lavoro fisico e mentale. Infatti, a parte qualche piccola distrazione, siamo attenti e determinati per tutta la durata della gara. Abbiamo incassato solo tre gol che, con un pizzico di attenzione in più, avremmo potuto evitare.

C’è qualche acciaccato. Gli infortuni inizieranno a pesare?
Purtroppo gli inconvenienti ci sono sempre. Dopo 9 partite ufficiali (ndr 7 di campionato e 2 di coppa) e con una temperatura più fredda, può capitare. Ma, avendo una rosa ampia, possiamo sopperire tranquillamente agli infortuni. Anche le squalifiche vanno messe in preventivo e comunque, negli “inciampi” incorrono tutte le squadre.

Passiamo alla gara col Noci che ha segnato e subito poche reti.
I baresi sono una squadra molto giovane, con giocatori bravi e di categoria. Hanno raccolto meno di quanto avrebbero meritato. Dobbiamo entrare in campo concentrati ed imporre il nostro gioco. Non avendo avuto la possibilità di vederli all’opera quest’anno, mi dicono giochino molto bene fuori casa. Si chiudono e ripartono in velocità con palla sugli attaccanti. Dobbiamo perciò essere bravi a mantenere le linee strette ed essere compatti.

Un saluto finale?
Più che un saluto, faccio un appello. Oltre a ringraziare i tifosi che finora ci hanno sostenuto in casa e fuori, invito tutti i sanvitesi all’E.M. Citiolo. Ogni domenica scendiamo in campo per la nostra città, per la nostra maglia. Venite a dimostrarci il vostro affetto e a sostenerci in questa stagione sin qui vincente.

Grazie capitan D’Ignazio!

E ora le partite.
La gara più importante della domenica si disputa a Rutigliano tra i padroni di casa (14 p.ti) e l’Ostuni (19 p.ti), dominatrice, sinora, del torneo. I baresi sono alla spasmodica ricerca di un risultato di prestigio che li rilanci nelle posizioni più alte. Infatti, dovendo ancora scontare ben due riposi nella seconda parte del girone d’andata, non possono lasciare altri punti per strada.
Anche Mottola (3 p.ti) – S.T. Fasano (14 p.ti) presenta spunti di grande interesse. I locali stanno cercando, in tutti i modi, di risalire dopo la pesante penalizzazione ma i brindisini venderanno cara la pelle. Equilibrato l’incontro tra Laterza (6 p.ti) e Ceglie M. (15 p.ti). Il Laterza è ancora imbattuto tra le mura amiche ma i messapici, secondi e tra le squadre più in forma del torneo, viaggeranno per fare bottino pieno. Favorito il Latiano nel derby contro la Cedas, con questi ultimi ancora alla ricerca della prima vittoria. Chiude la nostra carrellata degli incontri domenicali la gara Castellana (2 p.ti) – G.C. Taranto (6 p.ti) con i baresi assetati di punti. Riposano Noicattaro (13 p.ti) e Palagianello (6 p.ti).
Ritorniamo alla gara di oggi, domenica (ore 15) contro il Noci (7 p.ti). I ragazzi di Frusi faranno di tutto per confermarsi ai vertici della classifica, per cantare insieme ai tifosi che domenica è sempre .

L’Unione Sportiva San Vito informa che i biglietti in prevendita per la partita contro il Noci (domenica ore 15) sono disponibili presso:
Autodemolizioni De Carlo (zona industriale)
Stazione di servizio Reica di Camposeo (zona industriale)
Infissi Ferrara (zona industriale)
Stazione di servizio Menga Petroli di Passiatore (via Mesagne)
Saraf Cafè di Serafino (via San Donato)
Parrucchiere Uomo Più (via Dante)
Caffetteria Queen’s (viale della Resistenza, 7)