Derby in trasferta col Latiano
Oggi vi presentiamo Nicola Cervellera, componente dello staff tecnico dell’US San Vito e nel team di lavoro di mister Frusi.
Nicola, da diversi anni fai il preparatore dei portieri. Ma hai anche giocato in biancoverde…
Ho proprio iniziato dal San Vito: la mia prima esperienza calcistica. Sono partito dalle giovanili fino ad arrivare alla prima squadra con la quale ho vinto un campionato di seconda categoria. Dopo ho militato a Carovigno e San Michele Salentino per poi rientrare a San Vito. A 42 anni ho deciso di smettere col calcio giocato.
Come si svolge il tuo lavoro e che caratteristiche deve avere un portiere oggi, nel calcio moderno?
Ormai tutti vogliono che il portiere debba avere anche i piedi buoni. Certo, è importante ma il suo compito è parare, salvare il risultato e su quello mi concentro particolarmente. Con i portieri già formati lavoro tanto sulle situazioni di gioco, sulla tenuta fisica e psichica in campo. Poi, comunque, c’è da dire che ogni portiere ha le sue caratteristiche e cerco di svolgere un lavoro personalizzato. Ai ragazzi, invece, insegno le basi della tecnica per poi crescerli fino a farli esordire in prima squadra.
Appunto! Domenica c’è stato l’esordio di Vestita, un 2007!!!
Sono molto contento per lui, se lo merita e ha grandi prospettive. Già bravo, può migliorare tanto. Sono felice di averlo a disposizione, così come mi fa piacere poter allenare Turco e Petrarolo, entrambi con tanta esperienza da trasmettere ai ragazzi più giovani.
Soddisfatto di questo avvio di campionato? Che stagione ti aspetti?
A parte Laterza dove avremmo meritato qualcosa in più, sono più che soddisfatto della prima apparizione casalinga. Ora bisogna dare continuità a quel risultato. Ad ogni modo sarà una stagione molto bella con un livello tecnico molto alto. Tante le squadre costruite per vincere il campionato come Noicattaro, Fasano, Rutigliano, Ostuni. Il San Vito è tra queste e potrà e dovrà dire la sua!
Grazie Nicola e in bocca al lupo per la gara di domani a Latiano (ore 15).
Infatti proprio a Latiano i ragazzi di Frusi disputeranno il primo dei tanti derby di questa stagione. I cugini, dopo una brutta partenza, sono ringalluzziti dalla vittoria a Castellana. Ma i biancoverdi devono confermare lo stato di grazia di domenica scorsa.
Ma la partita di cartello è un altro derby brindisino, quello tra Ceglie M. e Ostuni. È la seconda volta, in quattro giorni, che le squadre si incontrano. Mercoledì scorso, in Coppa Puglia, ad Ostuni, ebbero la meglio i messapici (0-1) ma il campionato, si sa, è tutta un’altra cosa! L’Ostuni vuole rimanere a punteggio pieno. Il Ceglie M. deve reagire alla batosta inflittagli dal giudice sportivo che li ha condannati alla sconfitta (3-0) nella gara di esordio a Noci, dove sul campo avevano vinto (0-1).
In salsa tarantina l’altro derby Statte – Laterza fra due squadre ancora alla ricerca di una fisionomia ben definita. Baresi a confronto, invece, in Noicattaro – Castellana con i padroni di casa desiderosi di confermare le ultime prestazioni positive. Partita aperta tra Noci e S.T. Fasano. Chiudono il programma della giornata Palagianello – Rutiglianese e Cedas Brindisi Mottola con le squadre padrone di casa che faranno di tutto per cancellare lo zero punti dalla classifica. Riposa il G.C. Taranto.
Un altro turno di campionato molto interessante e con tanti derbies! Ed è anche per questo che domenica è sempre .