S.T. Fasano – US San Vito

26a giornata del campionato di Prima Categoria. Cinque turni alla fine e, fatta eccezione per il Crispiano (47 punti) sempre più lanciato verso la vittoria finale, tutto è ancora da decidere.
La capolista sarà di scena a Latiano (22 punti). I brindisini, bisognosi di punti pesanti per la permanenza, devono mettere in campo la stessa determinazione vista all’E.M. Citiolo. Solo così possono mettere in difficoltà la prima della classe e riaprire alle inseguitrici il discorso “Promozione diretta”.
Tra le sei squadre coinvolte nella lotta per salire, c’è l’US San Vito (36 punti), ospite in terra fasanese. I ragazzi di Vignola non possono più mancare l’appuntamento con la vittoria ma l’avversario che avranno di fronte non è dei più semplici: l’S.T. Fasano (40 punti), anch’esso in piena lotta per un posto play-off. Non sarà facile anche perché il pareggio potrebbe non bastare più ai biancoverdi.
Impegno casalingo, ma difficile, per la Rutiglianese (42 punti). Infatti di fronte avrà la squadra più in forma del momento: il Fragagnano (37 punti). I tarantini, che a fine girone d’andata gravitavano nelle parti basse, ora stanno sgomitando per gli spareggi Promozione. La tripla è d’obbligo.
La classifica direbbe, invece, 1 fisso in Putignano (43 punti) – A. Martina (14 punti). Ma i baresi non possono sottovalutare i tarantini, aggrappati alla speranza di disputare i play-out, e reduci dal bel pareggio nel derby col Mottola (40 punti). Questi ultimi riceveranno un Castellana (31 punti) ormai tranquillo. Le diverse motivazioni in campo non dovrebbero lasciare spazio a sorprese, ma il pallone è rotondo…
In coda, un Villa Castelli (13 punti) quasi spacciato riceve la G.C. Taranto (23 punti). Ospiti favoriti perché vogliosi di chiudere quanto prima il discorso salvezza. Idem per lo Statte (23 punti), che è in caduta libera ma che, con una vittoria casalinga contro il Laterza (30 punti), potrebbe allontanare lo spettro play-out.
Si ferma il Noci per il riposo forzato. Non si ferma, invece, il nostro motto preferito: domenica è sempre!